Scopri i benefici della Cannabis light
Benessere Salute

Scopri i benefici della Cannabis light

settembre 4, 2020

I benefici della Cannabis light sono oramai riconosciuti in vari ambienti, da quando la cannabis con assenza di THC è diventata comune sono molte le persone che hanno abbandonato i classici ansiolitici e si sono rivolte ad un prodotto biologico e naturale.

Ci sono voluti anni per far diventare legale questa sostanza e per divulgare i benefici della stessa, in pochi anni in Italia il consumo della cannabis light è diventato considerevole a tal punto da muovere un grande giro d’affari sia per quanto riguarda la cannabis light che la cannabis terapeutica. Per capire la differenza tra le due tipologie di cannabis è necessario misurare il contenuto di THC.

Per saperne di più: Big Pharma e Canapa Light, tutto quello che c’è da sapere

La cannabis light è utilizzata da chi soffre di ansia, da chi ha problemi di insonnia e dolori preesistenti come mal di testa ricorrenti, la sostanza che rende questa pianta così interessante si chiama CBD, che a differenza del THC non ha effetti psicotropi.

La cannabis e la legge

Nel 2016 con la legge 242 veniva stabilito che la coltivazione e l’acquisto della cannabis era possibile a patto che il THC era inferiore allo 0,2. A seguire nel 2019 il 19 dicembre la Corte di Cassazione ha escluso la punibilità della condotta di coltivazione di sostanze stupefacenti per uso personale.

Oltre che all’ aspetto legale è molto importate capire cosa sia il CBD e come agisce sul nostro.

Cosè il CBD

Il CBD o meglio detto cannabinolo appartiene ad una famiglia di composti chiamati cannabinoidi, se vengono consumati possono influenzare una vasta rete di recettori, la differenza tra CBD e THC è che il secondo da effetti collaterali come allucinazioni e vertigini.

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I benefici del CBD

I benefici del CBD oramai non sono più un segreto, infatti sono molteplici gli studi che hanno riscontrato l’efficacia del CBD su vari campi, vediamoli nel dettaglio:

  • Il CBD attiva i recettori di serotonina 1A, facendo si che i livelli di ansia, depressione e nausee prodotte da terapie importati svaniscano o almeno diminuiscano;
  • Il CBD viene somministrato anche per alleviare il dolore cronico;
  • Il CBD da studi dimostrati non ha effetti tossici sul corpo umano.

Questi sono solo alcuni degli effetti positivi del CBD.

Assumere CBD aiuta a gestire le convulsioni ed è anche antispasmodico, nonché fornisce un valido supporto per le terapie infantili. Sono molti i soggetti che soffrono di ansia che si sono rivolti al CBD per placare le terribili sofferenze, viene somministrato anche come anti psicotico e per curare depressioni e insomma cronica, i benefici del CBD sono veramente molti.

Da anni le ricerche mediche si sono focalizzate sul CBD ed è venuto alla luce che questa sostanza aiuta le persone che soffrono di dolori cronici come emicranie e mal di testa ricorrenti.

Il CBD inoltre è anche un aiuto sincero per contrastare gli effetti dell’invecchiamento dato che combatte l’insorgere dei radicali liberi.

Come assumere il CBD

Ci sono vari modi per assumere il CBD vediamoli nel dettaglio:

Il CBD può essere assunto tramite l’assunzione di un olio il quale viene venduto in varie concentrazioni, gli effetti dell’olio di CBD vengono percepiti a breve termine dall’assunzione, è consigliato di mettere qualche goccia sotto la lingua per aumentare l’assorbimento.

E’possibile assumere il CBD anche tramite dei cristalli, in questo modo si avrà una sostanza pura al 90%.

L’innovazione ha fatto che si può assumete il CBD anche in forma liquida tramite le sigarette elettroniche, in questo modo si eliminano i problemi legati all’assunzione tramite il fumo e la combustione.

Si può assumere il CBD anche tramite dei cibi.

Come viene estratto il CBD

Il CBD viene estratto dalla pianta o materia vegetale, può essere estratto con un solvente, ma questa è una prati rudimentale e consiste nel far scorrere attraverso la materia vegetale la decarbossilata un solvente liquido, in modo da dividere il contenuto di cannabinoidi e terpeni.
Un altro modo è tramite l’olio d’oliva, questo tipo di estrazione di solito non viene effettuata al livello industriale, se volete assumere un prodotto veramente sano è bene che verifichiate prima di procedere all’acquisto che il CBD sia stato estratto senza solventi, ovvero tramite lo sfregamento e la pressione del vegetale. Vi è anche un altro modo per estrarre i CBD ed è tramite la co2, questa è la tecnica più avanzata che permette di ottenere una maggior quantità di CBD.

La cannabis terapeutica

Oltre che alla cannabis light esiste la cannabis terapeutica che viene erogata solo con prescrizione medica, questa ha delle concentrazione di THC più elevate e la si acquista in farmacia oppure direttamente all’ospedale.

La cannabis terapeutica viene erogata per curare o tamponare malattie molto importanti come l’HIV o anoressia, di certo ancora in Italia non è semplice accedere a questi programmi sperimentali.

In Italia ancora non è semplice potersi curare con la cannabis terapeutica invece in altri paesi del mondo è molto più semplice, da noi la si può utilizzare per alleviare i sintomi della sclerosi multipla oppure per sostenere i pazienti che sono sottoposti a chemioterapia. L’AIFA in collaborazione con un equipe di medici è intenta a valutare l’utilizzo della cannabis terapeutica, intanto le coltivazioni sono aumentate e lo stato italiano ha erogato molti fondi destinati a nuovi impianti.

Conclusioni

La ricerca e la sperimentazione fa si che si possano raggiunge nuovi obbiettivi e rendere sempre maggiore l’utilizzo del CBD, dato che oramai i suoi effetti benefici sono stati comprovati, se decidete di acquistare tale prodotto assicuratevi che sia Bio.